FAQ IMPLANTOLOGIA parte 1: sentirò dolore?

Di recente hai effettuato una visita presso il tuo dentista e ti ha detto che dovrai sottoporti ad un intervento per il posizionamento di un impianto dentale. Da allora un solo dubbio ti assale: sentirò dolore durante la seduta?

Si tratta di un classico: di tutte le prestazioni odontoiatriche cui un paziente può sottoporsi, quella che desta più preoccupazione è proprio l’implantologia (insieme all’estrazione dei denti del giudizio),e la domanda ricorrente è: sentirò dolore durante l’intervento di implantologia?

La risposta sintetica è NO. Tuttavia, se vuoi approfondire, ecco alcuni dati interessanti:

  • la possibilità che un distretto corporeo sia interessato da dolore dipende dall’intensità dell’innervazione di quel particolare distretto. Ebbene, mentre i denti sono molto densamente innervati (e non a caso, quando sono interessati da una patologia che provoca infiammazione come la carie, fanno MOLTO male…), le ossa in generale sono poco innervate e quindi un intervento di implantologia, che si svolge principalmente a carico dell’osso, non provoca dolore.

-sì certo! E le fratture? non fanno forse male? Sicuramente, ma il dolore dipende dalla rottura traumatica, che inevitabilmente interessa e infiamma tutti i tessuti circostanti: muscoli, tendini, tegumento, organi adiacenti. Un intervento CONTROLLATO a carico dell’osso non provoca dolore, se non modesto e gestibile con antiinfiammatori da banco.

  • l’anestesia che utilizziamo in odontoiatria è molto efficace: per il discorso fatto sopra, se l’anestetico è in grado di addormentare un dente che deve essere devitalizzato, prova a pensare quanto facilmente addormenterà la gengiva, la mucosa, il periostio e l’osso che saranno interessati dall’intervento di implantologia.
  • il dolore post operatorio è dovuto essenzialmente a tre aspetti: 1) la complicanza infettiva che, ovviamente, non si deve verificare quando si è seguita un’adeguata profilassi antibiotica, durante l’intervento si sono rispettate tutte le norme per l’asepsi del campo operatorio e il paziente ha seguito pedissequamente le indicazioni per i giorni a seguire; 2) il surriscaldamento dell’osso, che non avviene MAI se si usano attrezzature e strumentario di ottima qualità e perfettamente mantenuti; 3) l’edema, ossia il gonfiore dei tessuti, a volte inevitabile ma gestibile con una buona terapia farmacologica.

Per tutto quanto detto, la domanda “sentirò dolore durante l’intervento di implantologia?” è legittima ma, in qualunque caso, possiamo rassicurare chiunque che l’intervento sarà indolore e, se lo circostanze lo permettono, anche molto breve. Inoltre, le norme da seguire nel post operatorio riguarderanno, nella maggior parte dei casi, solo le 24 ore successive. Dopo, si potrà tornare alle abitudini di sempre, senza precludersi nulla, mentre si compirà -nei mesi successivi- la magia dell’osteointegrazione.

 

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